Il 20 febbraio di ogni anno si celebrerà la “Giornata del personale sanitario e sociosanitario” e in coordinamento con gli ordini delle professioni sanitarie e sociosanitarie e con le associazioni e gli organismi del settore, sarà un “momento per onorare il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio nel corso della pandemia da coronavirus nell’anno 2020”, come dice il testo approvato in Commissione Affari sociali alla Camera.
Anche a seguito del confronto avviato con la Fnopi, la Commissione ha modificato il titolo originario, rendendo esplicita l’estensione e applicazione della ricorrenza a tutto il personale sanitario e sociosanitario che durante la pandemia ha assistito i cittadini.
“È un atto che rende merito ai tanti operatori sanitari impegnati nella lotta al Covid – spiega la residente della Fnopi Barbara Mangiacavalli – molti dei quali hanno anche contratto il virus, un gran numero in tutte le professioni, molti sono deceduti e mai nessuno nonostante tutto ha abbandonato un solo istante la prima linea e per questo è giusto che la legge li comprenda davvero tutti”.
“Ci auguriamo adesso – conclude la presidente – che nel passaggio finale al Senato sia recepito questo ultimo testo e che la Gionata sia, anche formalmente, il riconoscimento di tutti gli operatori sanitari in prima linea nella lotta alla pandemia. Gli infermieri, che sono tra i primi ad affrontare la lotta a Covid-19, sono anche i primi a esserne orgogliosi”.
Per approfondimenti: https://www.fnopi.it/2020/10/15/giornata-personale-sanitario-e-sociosanitario-camera-legislativa/