Contrastare gli atti di violenza contro il personale sanitario e sociosanitario nell’esercizio delle loro funzioni, anche attraverso la previsione di specifiche aggravanti per condotte di aggressione fisica. Lo chiedono tre mozioni, presentate dalla maggioranza composta da Pd-M5S-Leu, da Fratelli d’Italia e da Forza Italia, e approvate lo scorso 30 ottobre dalla Camera.
La mozione proposta dai gruppi di maggioranza prevede inoltre di “considerare l’opportunità di disciplinare la figura dell’infermiere di famiglia o di comunità, anche al fine di contenere il ricorso improprio al pronto soccorso e l’eccesso di ospedalizzazioni qualora non necessarie, valorizzando il ruolo della professione infermieristica in riferimento alla necessità di una riorganizzazione del sistema sanitario centrato sul territorio, anche nell’ambito di un riordino e di una collaborazione con l’attività del medico di medicina generale, in un’ottica di studio multiprofessionale integrato”.
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http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=78260